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E torna a tremare il cuore

Poesie di Silvana Poccioni

di Silvana Poccioni
Poesie gentilmente messe a disposizione da graffinrete.it

Graffinrete 'editoria on-line'  link esterno , sezione editoriale dell'Associazione Alinet, già dall'anno 2001 porta avanti una ambiziosa iniziativa: la creazione di un'antologia di poesia italiana contemporanea inedita.
Alla composizione di tale antologia sono invitati a partecipare, in maniera libera e gratuita, tutti gli autori interessati.
Da tale antologia estrapoliamo e pubblichiamo alcuni componimenti della poetessa Silvana Poccioni.

 

 

Espero

Rimane
questo tramonto di vita
e una notte opaca
di novilunio
dove rara balugina
qualche pigra stella.
Eppure
un giorno
Espero brillò solo per noi
e salivamo alla sua luce
con l'ardore cieco
della rinnovata giovinezza.

 

 

Primavera

E torna a tremare il cuore
nel tiepido sole
di un'antica
eppur nuova
primavera d'amore.
L'umida terra
salva
sotto la crosta del gelo invernale
le più profonde radici.

 

 

I vecchi

Hanno le lacrime facili.
Una tristezza impotente
la pena improvvisa
di vivere
o di morire
le incanala in alvei
sottili
scavati
dal tempo.
Tele di ragno
su volti rugosi.
E chiedono poco.
Una presenza
e una voce
quando cresce la solitudine
tanto
che l'anima
per sostenerla
incrocia le braccia sul cuore.

 

 

Illusione

Abbandona, per favore, il campo.
La rinata dolcezza
annulla le già deboli forze
e sconfigge anzi tempo
il titano coraggioso
in questa lotta
già persa con la vita
che pure si ostinava a combattere
nella tua assenza.
Chi disse che la vita è sogno
sapeva bene questa pena
del risveglio.

 

 

Resurrezione

I morti non resuscitano.
Alla storia di Lazzaro
che esce dal sepolcro
su invito del Profeta
e riprende la sua vita
dal punto dello stacco
non crede più nessuno.
L'anima
se c'è
è in grado tutt'al più
di trasmigrare
col rischio che Tommaso
per riconoscerla
pretenda di infilarle il dito nelle piaghe.



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Pagina pubblicata il 22 marzo 2006, letta 5237 volte