Le antiche mulattiere

di Guido Ferretti

Guido Ferretti era nato ai Casoni di Fontanigorda il 3 luglio 1930 e ai Casoni ha lasciato questa vita il 5 agosto 2017, nella stessa abitazione dove aveva visto la luce.

Come molti della sua generazione, Guido aveva temprato sin da bambino il carattere con le asprezze della vita contadina sui nostri monti, dimostrando però sempre interesse per le persone e una sana curiosità per il mondo. Questa apertura lo aveva spinto a diplomarsi all’Istituto Nautico di Camogli, per poi intraprendere una brillante carriera nella Marina Mercantile, fino al grado di Direttore di Macchina.

Pur viaggiando per lavoro, non aveva comunque mai perso il legame con le sue radici e, anzi, una volta sbarcato definitivamente, aveva intrapreso una serie di iniziative a favore di Casoni e dell’intera Alta Val Trebbia: più volte amministratore del Comune di Fontanigorda, era stato tra i soci fondatori di diverse associazioni locali, curando personalmente la progettazione della struttura in legno per serate danzanti che tutt’ora caratterizza il paese. In anni più recenti si era poi dedicato, con altri cultori della materia e insieme agli amici dell’Associazione di Gemellaggio Fontanigorda Saint-Maime, allo studio storico delle nostre vallate.

Partendo con la ricostruzione dell’albero genealogico dei Ferretti dei Casoni, è stato anche prezioso collaboratore di alcune istituzioni del mondo accademico contribuendo, con l’abituale discrezione, a diverse pubblicazioni di studi storici, toponomastica e antica viabilità locale.

Mosso da innato ottimismo e fiducia nelle nuove generazioni, proprio ai giovani ha lasciato come importante eredità quel “cassetto della memoria" a cui ha sempre attinto per tentare di costruire un futuro migliore.

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Pagina pubblicata il 19 luglio 2018, letta 2589 volte
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