Un anello da Esola

Itinerario molto piacevole e vario

di Giorgio Venturini
fotografia di Giorgio Venturini

Da Esola si segue, in auto o a piedi, la strada sterrata che termina in localitā Casareto.
Poco prima del termine parcheggiamo in corrispondenza di una netta curva a destra (segno rosso sulla carta di seguito riportata) da dove si dirama verso sinistra una carrareccia che presenta divieto di accesso per le automobili.

Un anello ad Esola

Ingrandisci l'immagine

Seguiamo la carrareccia con percorso vario in boschi misti fino a che, superato un tratto aperto, la strada scende fino a raggiungere e attraversare il torrente Libbieto.
Attraversato il torrente incrociamo il sentiero che, da sinistra, proviene da Brignole; il sentiero ā marcato con linea e punto gialli.

 

Attenzione!
Il percorso riportato sulla carta del parco č impreciso

 

Seguiamo ora verso destra il sentiero segnato (i segni non sono sempre evidenti): potremo ammirare bellissimi scorci sul torrente Libbieto, ricco di pozze di acqua limpida e cascatelle

Cascatella lungo il Rio Libbieto

.
Superata la Fontana dei Preti proseguiamo, sempre verso ovest, per salire al passo del Fante sullo spartiacque tra Val d'Aveto e Val Trebbia.
Seguiamo ora la cresta verso destra (sentiero ben segnato con bolli gialli) che, costeggiati i pendii rocciosi del Gifarco, con percorso quasi pianeggiante si dirige verso il passo di Esola per proseguire verso il passo di Ertola e quindi il Montarlone.

Per rientrare al punto di partenza, dal passo di Esola potremo scendere verso destra (sentiero segnato con croce gialla) fino a raggiungere la localitā Casareto a pochissima distanza dal bivio dove abbiamo lasciato l'auto.
In alternativa si potrā proseguire lungo la cresta per poi rientrare a Casareto dal passo di Ertola (itinerario descritto sull'articolo Lo spartiacque tra Aveto e Trebbia) includendo o meno il paesino di Lovari nell'anello.

L'itinerario č molto piacevole e vario, soprattutto nei tratti lungo il torrente Libbieto.

 


 

Links



Pagina pubblicata il 22 maggio 2008, letta 6617 volte