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Santa Rosalia: una devozione venuta dal mare

di Sandro Sbarbaro
articolo contenente informazioni ed immagini messe a disposizione da Giovanni Ferrero

La prima mostra documentaria su Santa Rosalia in Liguria nacque da un'intuizione e dalle

Santa Rosalia - Una devozione venuta dal mare

ricerche di Giovanni Ferrero, si tenne in Quiliano (Savona) il 9 settembre 2000 ed ebbe per titolo "Santa Rosalia - Una devozione venuta dal mare".
Il 15 maggio 2000 presso la sede di Genova dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri si era già tenuta una conferenza su Santa Rosalia a cura di Giovanni Ferrero.

Nel settembre 2000 uscì il libro "Santa Rosalia - Una devozione venuta dal mare" di Giovanni Ferrero: il volume venne edito dal Comune di Montebruno (Genova) in 100 copie numerate.
Su sollecitazione di Giovanni Ferrero, la professoressa Fausta Franchini Guelfi si interessò all'argomento: la Franchini Guelfi trattò della "Santuzza" di Palermo, ovvero di Santa Rosalia, in un articolo dal titolo "Santa Rosalia in Liguria. Una devozione venuta dal mare" apparso su "La Casana" (periodico trimestrale della Banca Carige S.p.A. , Genova, anno XLIII) in occasione

Santa Rosalia - Una devozione venuta dal mare

dello "Speciale Sicilia" (supplemento al n. 1/2001, pagg. dalla 22 alla 29).

In seguito la mostra documentaria "Santa Rosalia - Una devozione venuta dal mare" passò da Quiliano a Rapallo.
I quadri esplicativi furono esposti nella suggestiva atmosfera del castello del borgo.
In questa occasione si allestì una conferenza per presentare il libro "Tigullio Antico. Alla riscoperta del culto di Santa Rosalia. Arte, storia, tradizioni" [1] a cura di Barbara Bernabò.

Dopo alterne vicende si tornò a parlare di Santa Rosalia in occasione della Mostra documentaria, rielaborata graficamente da Giovanni Ferrero, tenutasi a Palermo nel novembre 2004.
La mostra, intitolata "Il mare, Genova, Palermo. Il culto ligure di Santa Rosalia", ebbe il patrocinio del Consiglio regionale della Liguria ed altri enti fra i quali il Comune di Palermo, la Provincia di Palermo, l'Assemblea regionale Siciliana, la Curia di Palermo, la Curia di Genova, l'Università degli Studi di Genova - Facoltà di Lettere e Filosofia, l'Istituto Internazionale di Studi Liguri - Sezione di Genova, Genova Capitale Europea della Cultura.

Il culto ligure di Santa Rosalia

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Il culto ligure di Santa Rosalia

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Tornata da Palermo a Genova, la mostra fu inaugurata il 20 novembre 2004 nell'aula del Consiglio regionale alla presenza dei curatori Fausta Franchini Guelfi, Barbara Bernabò e Giovanni Ferrero.
In questa occasione fu stampato il libretto "Il mare, Genova, Palermo. Il culto ligure di Santa Rosalia" [2] a cura di Fausta Franchini Guelfi, Barbara Bernabò e Giovanni Ferrero.
La mostra "Il mare, Genova, Palermo. Il culto ligure di Santa Rosalia" venne in seguito esposta nell'aula del Consiglio di Circoscrizione di Pegli inaugurata il giorno 18 dicembre 2004.

 


 

Note

[1]
"Tigullio Antico. Alla riscoperta del culto di Santa Rosalia. Arte, storia, tradizioni", a cura di Barbara Bernabò, giugno 2002, Genova.

Tigullio Antico. Alla riscoperta del culto di Santa Rosalia. Arte, storia, tradizioni

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Nel volume sono presenti i contributi di:

  • Gianni Ferrero, "Santa Rosalia una devozione venuta dal mare";
  • Francesco Casaretto, "Santa Rosalia a San Pier di Canne, in Chiavari";
  • Carlo Moggia, "Gli scambi commerciali tra la Sicilia e la Riviera ligure di Levante dal Medioevo all'Età Moderna";
  • Maria Angela Bacigalupo, "Rapallo nel XVII secolo";
  • Barbara Bernabò, "Ad partes insule Cicilie. Storie di mercanti e di marinai";
  • Antonio Contino, Salvatore Mantia, "I Curlo, una famiglia Ligure a Termini Imerese (Palermo) nei secoli XVI e XVII";
  • Pietro Berti, "Dal Golfo di Rapallo ai mari siciliani";
  • Edoardo Bo, "Il leudo rivano e la sua storia secolare";
  • Angela Accordon, "Una devozione, un pittore, un golfo: tracce iconografiche del culto di Santa Rosalia nel Tigullio sulle orme di Van Dyck";
  • Alessandra Molinari, Agnese Avena, "Argenti di provenienza siciliana al Museo Diocesano di Chiavari";
  • Grazia Di Natale Galinta, "Un frammento di cultura mediterranea: il macramè";
  • Enrico Bongera, "La filigrana: l'arte di lavorare il filo";
  • Daniele Sanguineti, "Anton Van Dyck e Santa Rosalia: fortuna e diffusione di una nuova iconografia fra Palermo e Genova".

[2]
"Il mare, Genova, Palermo. Il culto ligure di Santa Rosalia", a cura di Fausta Franchini Guelfi, Barbara Bernabò e Giovanni Ferrero, Sagep Libri & Comunicazione, 2004, Genova.

 


 

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Pagina pubblicata il 12 aprile 2005, letta 9722 volte dal 23 gennaio 2006
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