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Da qualche tempo i motociclisti hanno scoperto le strade della Val d'Aveto.
Cavalcare



il vento ed immergersi nei verdi scenari che scorrono oltre la visiera del casco, è una sensazione che inebria. I panorami che si incontrano sono i più disparati: verdi prati punteggiati da scie fiorite multicolori, colline trapuntate da faggi, paesaggi lunari dai quali emergono alberi isolati fra le rocce, foreste di abeti, canyon solcati dal fiume Aveto che scende ora lento ora impetuoso, mandrie che scosse da improvvisi soprassalti corrono all'impazzata fra il verde dei pascoli.

E se si cerca la solitudine in scenari montani si può salire sino al Lago delle Lame, gioiello azzurro incastonato nel verde. Oppure si può raggiungere la foresta del Monte Penna per poi dirigersi verso il Passo del Tomarlo al confine fra le province di Genova, Parma e Piacenza.
L'anello della Val d'Aveto è il tour che consente, al turista biker, di vivere sempre nuovi orizzonti.